NOI RICORDIAMO TUTTO

Sabato 14 febbraio a Pistoia i fascisti di “Forza Nuova” si sono dati appuntamento per commemorare i “martiri delle foibe”. Una manifestazione che è stata evidentemente autorizzata dalle Autorità competenti. Come Comunisti, come Antifascisti, vogliamo denunciare la compiacenza della totalità delle Istituzioni repubblicane nei confronti di quelle organizzazioni come Forza Nuova che, violando perfino la stessa Costituzione borghese, evocano, richiamano ed esaltano il fascismo e, conseguentemente, tutti quei misfatti ad esso legati. La vicenda delle Foibe che i fascisti di Forza Nuova vogliono oggi ricordare e commemorare qui a Pistoia, rappresenta l’ennesima mistificazione dei fatti storici. Un maldestro tentativo di oscurare gli orrendi misfatti del fascismo e la sua stretta collaborazione con il nazismo. Non bisogna farsi incantare da questa farsa tutta italiana, che sull’onda di un indecente e vergognoso revisionismo storico, fu istituita nel 2004 dal governo Berlusconi (e comunque tuttora celebrata ufficialmente da tutte le forze politiche istituzionali borghesi), con l’intento di accreditare l’immagine degli “italiani brava gente”; che il regime fascista non ha mai fatto del male a nessuno; e che, anzi, l'imperialismo fascista è stato un imperialismo buono, che ha costruito ponti, strade, ecc. portando cultura e civiltà. Non è cosi. Il regime fascista istituì un vero e proprio colonialismo su tutto il territorio slavo occupato con un processo di italianizzazione forzata, vietando l'uso di dialetti e di lingue non italiane, distruggendo tutto quello che non apparteneva alla cultura italiana; vennero italianizzati tutti i cognomi, venne cambiata la toponomastica, fu imposto l’uso di parole italiane, ecc. ecc. Tutto questo accompagnato da violenze di ogni tipo sulla popolazione civile che si ribellava a quei soprusi. Furono istituiti anche dei campi di concentramento dove furono internati e deportati migliaia e migliaia di slavi e croati (insieme a tanti antifascisti italiani), molti dei quali vi trovarono la morte. Furono fucilati migliaia e migliaia di partigiani e di oppositori al regime fascista. Ecco, noi vogliamo ricordare tutto questo. E se come rivalsa nei confronti di tutte le angherie subite ci sono stati anche episodi di violenza nei confronti dei criminali fascisti e dei loro collaboratori, riteniamo siano del tutto comprensibili e giustificabili. Gloria e onore a tutti i partigiani e a tutti coloro che, anche in terra slava, hanno combattuto e sconfitto il nazifascismo. 

PARTITO COMUNISTA DEI LAVORATORI - PISTOIA

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