Il 21 giugno 2013 rimarrà un ricordo indelebile nella vita di molti
garfagnini e lunigianesi. Sì, perché alle 12:33 di quel giorno, la terra
ha tremato così violentemente da incutere un terrore generale nella
popolazione. Una scossa di forza 5.2, con epicentro il comune di
Minucciano, ha stravolto le vite della popolazione. Lo sciame sismico ha
proseguito con una costanza impressionante (più di cento le scosse
nell'arco delle venti ore susseguenti). Numerosi i danni alle
abitazioni, tant'è che molte famiglie sono state costrette ad
abbandonare le proprie dimore. Il clima che si respira è irreale, non
c'è che dire, il terremoto incute sempre paura. Prontamente sono stati
allestiti campi di accoglienza dove i garfagnini hanno potuto
trascorrere la notte, lontano dalla paura di crolli improvvisi. Come già
fatto notare la paura è tanta, ma questo non basta. C'è chi, come il
blog del Centro Sismologia Indipendente del Settentrione dirama notizie
sulla prossima scossa, che a parer loro dovrà verificarsi tra le 22:30 e
le 24:00 del 22 Giugno, addirittura calcolandola con una forza di
magnitudo compresa tra i 5 e i 7 gradi. Tutto questo per avere più
visite possibili sul proprio blog. E' risaputo, le scosse non sono
prevedibili, tantomeno la violenza che queste sprigioneranno. E allora
perché alimentare il terrore in una popolazione che da due giorni sta
attraversando momenti di sconforto generale? Tutto il Partito Comunista
dei Lavoratori offre solidarietà indiscussa alle famiglie garfagnine e
lunigianesi stringendosi calorosamente al loro fianco avvallando una
rivendicazione . Come già fatto notare il terremoto è indiscutibilmente
imprevedibile, ma un piano di prevenzione no! Pretendiamo di aprire un
tavolo di discussione, con le istituzioni competenti, sulla messa a
disposizione delle famiglie bisognose di fondi finanziari che possano
così a far riuscire a mettere in sicurezza le proprie abitazioni. Sì, lo
pretendiamo! Considerando che l'imposta del pagamento dell' IMU è stata
un'operazione fortemente voluta da uno Stato borghese che non ha alcun
interesse alla salvaguardia del diritto alla vita della popolazione
proletaria. Il diritto alla vita è di tutti, non solamente di chi ha
disponibilità economiche per poter rendere sicura la propria casa! Ci
batteremo con qualsiasi metodo affinché la disparità sociale non
pregiudichi la vita di tutti.
Partito Comunista dei Lavoratori Sez. Quarta Internazionale Garfagnana
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